“Chi corre non trema”: da Bosch una maratona di solidarietà

Iniziativa ad Ascoli a favore delle popolazioni colpite dal sisma

OTT 16, 2017 -

Milano, 16 ott. (askanews) – Una maratona per continuare il sostegno alle popolazioni colpite dal terremoto coniugando solidarietà, salute e responsabilità sociale d’impresa. E’ lo spirito di “Chi corre non trema!” la prima Maratona di Ascoli Piceno e sostenuta da Bosch nell’ambito del progetto Allenarsi per il Futuro. Il ricavato dell’iniziativa -fissata per il 22 ottobre- andrà a sostegno delle zone più duramente colpite dal sisma del 2016. La partenza sarà da Acquasanta Terme (AP), e presso il nuovo Playground Bosch, realizzato grazie al contributo dei collaboratori Bosch in Italia, sarà possibile ritirare il pettorale e la maglietta.

Oltre 400 persone hanno già aderito all’iniziativa, di cui 70 provengono dalle sedi Bosch di Milano, Torino, Bari e da Randstadper per dare un ulteriore segno di vicinanza a chi, lo scorso anno, ha subito il terremoto. Madrina dell’evento sarà la runner Ivana Di Martino che, insieme alla campionessa olimpica di ginnastica ritmica Daniela Masseroni, darà il via alla maratona.Le due atlete fanno anche parte della squadra dei testimonial sportivi del progetto “Allenarsi per il Futuro”, l’iniziativa di Bosch e Randstad per contrastare la disoccupazione giovanile. L’obiettivo del progetto è quello di orientare i ragazzi nelle scuole al loro futuro professionale, offrendo opportunità di alternanza scuola-lavoro attraverso la metafora dello sport: passione, impegno, responsabilità e soprattutto allenamento sono i valori trasmessi anche dagli atleti.

Per richiamare e rispondere alle esigenze del maggior numero possibile di partecipanti sono state prreviste tre opzioni: la maratona a staffetta non competitiva con team composti da 4 persone che dovranno percorrere 10,550 chilometri ciascuna, la maratona che prevede 42,195 chilometri di corsa e la mezza maratona di 21,097 chilometri. La manifestazione podistica competitiva si estende lungo la vecchia strada consolare Salaria con arrivo nella suggestiva piazza Arringo di Ascoli Piceno.