Moody’s: proposta Bce Npl negativa su banche Italia e Portogallo

E con scarsi margini di capitale si rischiano problemi più acuti

OTT 13, 2017 -

Roma, 13 ott. (askanews) – Le proposte della Bce di inasprimento sulle coperture dei crediti deteriorati nelle banche “potrebbero in futuro portare a bilanci più sani, ma i requisiti aggiuntivi potrebbero creare problemi ad alcuni istituti”, avverte l’agenzia Moody’s con una analisi sull’argomento.

Le regole su cui si è avviata una consultazione, hanno “implicazioni negative sul rating delle banche che fanno parte di sistemi con cospicui problemi sui crediti e ridotti livelli di coperture”, avverte l’analista Alain Laurin, coautore del rapporto che cita come esempi di situazioni di questo tipo Italia, Irlanda e Portogallo.

I problemi “risulteranno ancora più acuti per le banche che non hanno ampi margini di capitale”. Peraltro, secondo Moody’s avanzare proposte simili “è anche una implicita ammissione del fatto che è improbabile che le misure esistenti per migliorare i bilanci, dall’accorciamento dei tempi sui pignoramenti all’armonizzazione delle procedure fallimentari, riescano a garantire benefici in tempi brevi”.