Elezioni in Maserati, Fiom: per noi ottimo risultato

E a Fim e Uilm, riprendere azione non subalterna a Fca

OTT 13, 2017 -

Torino, 13 ott. (askanews) – “Con quasi il 30% dei voti la Fiom-Cgil, di gran lunga primo tra i sindacati confederali, ottiene un ottimo risultato a Grugliasco, in una fabbrica “salvata” a suo tempo dai lavoratori Bertone, che in questi anni è stata sia laboratorio che vetrina della “nuova” Fiat, ma dove la cassa integrazione è tornata in modo crescente ad incidere sulla vita delle persone”. Lo dichiarano Michele De Palma, responsabile del settore auto per la Fiom-Cgil nazionale, e Federico Bellono, segretario provinciale della Fiom-Cgil dopo il voto che ha visto la Fismic imporsi come primo sindacato.

“I consensi raccolti dal vero sindacato aziendalista – prosegue la Fiom -, a scapito di tutti quelli che in questi anni hanno semplicemente garantito fedeltà all’azienda, dovrebbe far riflettere gli altri sindacati confederali, e tutti noi, su come riprendere un’azione non subalterna rispetto al modello Fca”. “L’antidoto – concludono – è la ripresa della contrattazione collettiva sui due livelli e il voto sugli accordi perché altrimenti a vincere è l’aziendalismo. E l’occasione di un’azione confederale comune dovrebbe in questa fase riguardare il futuro degli stabilimenti italiani, a partire proprio da Grugliasco e Mirafiori, di fronte all’assenza di prospettive certe da parte di Fca per quanto riguarda gli investimenti, e quindi l’occupazione”.