Bologna, 13 ott. (askanews) – Come il processo di rating può portare benefici alle aziende, migliorando il capitale circolante e la redditività di impresa? Quali sono le forme di finanziamento alternative? Ed i minibond hanno funzionato? E quali possono essere le opportunità per le aziende italiane? Sono alcuni degli interrogativi su cui si discuterà lunedì 16 ottobre a Bologna al convegno “Il rating e le forme di finanziamento alternative. Opportunità per le aziende italiane” promosso da Crif Ratings in collaborazione con Aiti, associazione italiana tesorieri d’impresa.
Dopo i saluti dei rappresentanti di Aiti, Crif, Confindustria Emilia e dell’Ordine dei dottori commercialisti alle 14,30, il convegno proseguirà con l’intervento di Luciano Colombini, ceo di Banca Finint, sulle forme di finanziamento alternative. Il processo di rating e i benefici per le aziende verrà affrontato da Daniele Filippi, director Crif Ratings, mentre Giancarlo Giudici, professore del Politecnico di Milano, si soffermerà su View sul mercato dei minibond. L’utilizzo dei rating per migliorare il circolante e la redditività d’impresa è il tema che verrà presentato da Domenico Dimita, director corporate treasury & financial risk management di PwC. L’iniziativa si concluderà con la tavola rotonda “Emissione MiniBond: analisi di casi di successo”.