Lavoro, Landini: Di Maio lo ricordi, solo il fascismo lo ha fatto

Nel nostro paese c'è libertà sindacale

OTT 1, 2017 -

Roma, 1 ott. (askanews) – “In Italia c’è la libertà sindacale sancita dalla Carta costituzionale e non a caso esistono tante organizzazioni. Sono le lavoratrici e i lavoratori che devono essere messi nelle condizioni di riformare i loro sindacati. Non sono i governi a doverlo fare. È già successo una volta in passato, ma eravamo nel regime fascista. Se nel nostro Paese c’è la democrazia è anche grazie ai lavoratori e alle organizzazioni sindacali. Di Maio lo tenga a mente”. Questa la risposta di Maurizio Landini, segretario nazionale della Cgil, in una intervista al quotidiano La Repubblica, sulla presa di posizione di Luigi Di Maio (M5s), che ieri aveva parlato di necessità di riformare i sindacati, nel caso gli stessi fossero incapaci di autoriformarsi.

Poi una chiosa ironica sul candidato premier del Movimento 5 stelle, “andare a Cernobbio gli ha fatto male. Eppure arriva da Pomigliano, storica sede dell’Alfasud”.