Petrolio, Opec valuterà nuova proroga dei tagli alla produzione

Ministro degli Emirati: "Quote anche per i paesi finora esenti"

SET 25, 2017 -

Roma, 25 set. (askanews) – L’Opec valuterà, al prossimo vertice convocato a novembre, l’estensione dei tagli della produzione che hanno sostenuto la ripresa delle quotazioni petrolifere e l’imposizione di quote per tutti i membri del cartello.

Lo ha detto il ministro dell’energia degli Emirati Suheil al-Mazrouei sottolineando come il mercato si sia bilanciato dopo l’accordo storico tra paesi Opec e non-Opec dell’anno scorso spingendo il barile sopra i 55 dollari.

“Al prossimo vertice Opec si discuterà se esiste la necessità di estendere gli accordi per i tagli alla produzione e per quanto tempo” ha detto parlando con la stampa.

“Al vertice si discuterà anche l’estensione ad altri produttori dei tagli all’output” ha aggiunto il Ministro, oltre all’imposizione del sistema delle quote ai paesi finora esenti come Libia, Iran e Nigeria.

I principali produttori mondiali, paesi Opec e non-Opec, l’anno scorso hanno raggiunto un accordo per la riduzione della produzione di petrolio di circa 1,8 milioni di barili al giorno per sei mesi. L’intesa è stata già prorogata una prima volta per nove mesi fino a marzo 2018. (Con fonte Afp)