Roma, 2 set. (askanews) – Al via domani domenica 3 settembre 2017 a Casal di Principe (Caserta) il Campo nazionale Giovani della Fim Cisl su legalità e lavoro.
Il campo, spiega il sindacato, si svolge nella terra di don Peppe Diana il sacerdote ucciso ventitré anni fa dalla camorra perché impegnato nell’educazione alla legalità e nel contrasto al potere criminale e vedrà la partecipazione di 30 delegati sindacali under 35 provenienti da tutte le regioni italiane.
“L’iniziativa – prosege la sigla dei metalmeccanici della Cisl – si inserisce nel solco dell’impegno che la Fim da anni porta avanti sui temi della legalità, della formazione e della partecipazione civica. Il Campo sarà anche l’occasione per rafforzare il rapporto con la rete associativa impegnata nellíeconomia civile e in particolare sul territorio dellíagro aversano con il Consorzio NCO (Nuova Cooperazione Organizzata) che si occupa di servizi alla persona e utilizzo dei beni confiscati alla camorra per uso produttivo e sociale”.
I giovani delegati della Fim saranno impegnati nella vendemmia e nella manutenzione dei vigneti “a sostegno di un’attività economica finalizzata a restituire alla comunità locale i beni confiscati alla camorra e a creare lavoro nel rispetto dei diritti dei produttori, dei consumatori e dell’ambiente”.
L’iniziativa si chiuderà il 6 settembre a Carinola (Caserta) presso la Cleprin, azienda leader nella produzione di detergenti per uso professionale, in prima linea contro il racket e distrutta da un incendio doloso nel 2015, con líintervento del Segretario Generale della Fim Cisl Marco Bentivogli.