Inps, al via Polo unico per visite fiscali. Ecco come funziona

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AGO 30, 2017 -

Roma, 30 ago. (askanews) – Dal primo settembre prende il via il Polo unico per le visite fiscali con l’attribuzione all’Inps della competenza esclusiva ad eseguire visite mediche di controllo, oltre che ai lavoratori privati, anche ai lavoratori pubblici assenti per malattia. I controlli saranno effettuati sia su richiesta delle pubbliche amministrazioni in qualità di datori di lavoro, sia d’ufficio. Saranno escluse dalla competenze Inps le visite al personale delle Forze armate, Polizia e Vigili del Fuoco.

Ecco come funzionerà il sistema delle visite.

VISITE MIRATE ED EFFICACI. Un Data Mining elabora serie storiche di decine di milioni di eventi di malattia e, sulla base di criteri individuati su base statistica, seleziona quotidianamente gli eventi più probabilmente passibili di riduzione della prognosi. La scelta di dove mandare i medici, dunque, non sarà casuale.

VISITE TEMPESTIVE. Ogni giorno, entro le prime ore del mattino, l’applicativo informatico Savio assegna le visite domiciliari ad ognuno dei medici fiscali, combinando le visite mediche di controllo d’ufficio e quelle su richiesta dei datori di lavoro. Il medico fiscale riceve in tempo reale le visite da effettuare sul proprio NetBook che verrà poi sostituito con il tablet.

RAZIONALIZZAZIONE DEI COSTI. Savio assegna le visite mediche di controllo tra i medici disponibili e a ciascun medico in modo da da minimizzare i percorsi.

INFORMATIZZAZIONE ED AUTOMAZIONE. Certificati medici, richieste datoriali di visite mediche di controllo, selezione malattie a rischio, assegnazione visite ai medici, esiti delle visite di controllo, tutto avviene attraverso canali informatici e la messa a disposizione delle informazioni ai soggetti interessati è rapida ed efficiente.