Roma, 16 ago. (askanews) – Nuove “grane” per il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. Il Forum strategico degli amministratori delegati statunitensi, voluto proprio Trump, è stato sciolto, dopo le controverse dichiarazioni del presidente statunitense sulle violenze di Charlottesville.
Durante una conference call tra i membri dello Strategic and Policy Forum, organizzata da Stephen Schwarzman, Ceo di Blackstone Group e uno dei più importanti consiglieri di Trump tra i manager statunitensi, i manager si sono trovati d’accordo nel condannare all’unanimità le frasi di Trump, considerate “il punto di non ritorno”.
Tra i membri del Forum c’erano, tra gli altri, Laurence Fink, di BlackRock, Ginni Rometty, di Ibm, Mary Barra, Ceo di General Motors, e Jamie Dimon, a capo di JPMorgan Chase & Co. Il forum è quello che Elon Musk (Tesla) e Bob Iger (Walt Disney) avevano già abbandonato dopo la decisione di Trump di ritirare gli Stati Uniti dall’accordo di Parigi sul clima.
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