L’inflazione rallenta a luglio, +1,1% su annuo

Scende solo in Italia tra i grandi dell'Eurozona

AGO 11, 2017 -

Roma, 11 ago. (askanews) – Nel mese di luglio 2017 l’inflazione è aumentata dell’1,1% su base annua, in calo rispetto all’1,2% registrato a giugno. Su base mensile l’indice dei prezzi sale dello 0,1%. Lo comunica l’Istat confermando la stima preliminare.

L’ulteriore rallentamento dell’inflazione (per il terzo mese consecutivo), spiega l’Istat, si deve principalmente ai prezzi dei Beni energetici, sia regolamentati (+5,0% da +6,2% di giugno) sia non regolamentati (+2,1% da +2,9%) e a quelli dei Servizi relativi ai trasporti (+3,2% da +4,1% del mese precedente), cui si aggiunge il calo dei prezzi dei Servizi relativi alle comunicazioni (-1,4% da +0,1%).

Anche il carrello della spesa resta sott’acqua a luglio. Infatti i prezzi dei prodotti ad alta frequenza di acquisto scendono dello 0,4% in termini congiunturali e aumentano dello 0,9% in termini tendenziali (come nel mese precedente).

L’inflazione annua è in calo solo in Italia, mentre nelle altre tre maggiori economie dell’Eurozona si registrano tendenze crescenti o stabili.

Lo dicono i numeri diffusi oggi dai vari istituti nazionali di statistica. In Germania l’inflazione annua è invece salita dall’1,6% all’1,7%, mentre in Francia e Spagna si è confermata stabile rispettivamente a +0,7% e +1,5%.

Cam