Bpvi, Fabi: tribunale respinge ricorso di ex vice Dg Cauduro

Aveva chiesto 250mila euro di danni

LUG 27, 2017 -

Roma, 27 lug. (askanews) – Il Tribunale di Monza ha rigettato l’azione giudiziaria proposta contro la Fabi, Lando Sileoni (Segretario generale) e Giuliano Xausa (Segretario nazionale), da Adriano Cauduro, ex vicedirettore generale del Gruppo Banca Popolare di Vicenza e unico membro del vecchio management ad essere sin qui sopravvissuto allo scandalo della banca veneta, recentemente licenziato. Lo comunica una nota della Fabi.

Cauduro aveva accusato i vertici Fabi di averlo gravemente diffamato, sottoponendolo ad una “vera e propria campagna di stalking mediatico”, per averne in varie occasioni, ma sempre in sedi sindacali, chiesto la rimozione, quale unico superstite del vecchio management coinvolto nel noto scandalo delle banche venete.

Cauduro aveva chiesto un risarcimento di 250mila euro lamentando gravissimi danni alla reputazione, all’onore, all’immagine professionale.