Banda ultralarga, 2a gara: Open Fiber si aggiudica i sei lotti

Coinvolte aree a fallimento di mercato di 11 regioni

LUG 26, 2017 -

Roma, 26 lug. (askanews) – Infratel Italia ha ufficialmente aggiudicato a Open Fiber i sei lotti della seconda gara per realizzare infrastrutture a banda ultralarga nelle aree bianche del Paese, denominate “a fallimento di mercato”. Lo rende noto un comunicato.

Il Consiglio di Amministrazione della società controllata da Invitalia, riunitosi oggi, mercoledì 26 luglio, a Roma, ha approvato la proposta di aggiudicazione dopo che la Commissione di gara ha comunicato di aver completato gli adempimenti previsti dalla legge per definire la graduatoria finale e trasmetterla per l’aggiudicazione.

I sei lotti coinvolgono undici regioni per un importo complessivo, prima dei ribassi di gara, di circa 1,25 miliardi di euro, e sono così suddivisi: 365 milioni per il Lotto 1 (Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria), 169 milioni per il Lotto 2 (Friuli Venezia Giulia, Prov. Autonoma di Trento), 157 milioni per il Lotto 3 (Marche, Umbria), 174 milioni per il Lotto 4 (Lazio) 202 milioni per il Lotto 5 (Campania, Basilicata) e 187 milioni per il Lotto 6 (Sicilia).

Gli interventi che Open Fiber sarà chiamata a realizzare consentiranno di portare la banda ultralarga in 3.710 comuni italiani, coinvolgendo 3,150 milioni di unità immobiliari.

La rete sarà data in concessione per 20 anni e rimarrà di proprietà pubblica.