Nord Corea, economia migliora: crescita 2016 più alta da 17 anni

Pil +3,9% nonostante sanzioni globali contro programmi riarmo

LUG 21, 2017 -

Roma, 21 lug. (askanews) – Nonostante le sanzioni globali sui suoi programmi di riarmo, nel 2016 l’economia della Corea del Nord è cresciuta al ritmo più veloce da 17 anni grazie a un balzo delle esportazioni e a una maggiore produzione delle miniere e in altri settori. Lo ha reso noto la banca centrale della Corea del Sud (Bok), specificando che lo scorso anno il prodotto interno lordo del Nord è cresciuto del 3,9 per cento, il risultato migliore dal 1999, quando era aumentato del 6,1 per cento.

La Nord Corea, nel suo stato di isolamento, non rende noti ufficialmente i suoi dati economici ma la Banca di Corea diffonde le stime annuali in base a dati raccolti da organizzazioni statali e private.

Il Nord impoverito ha affrontato varie forme di sanzioni dell’ONU a causa delle sue azioni per sviluppare armi nucleari e si appoggia fortemente sulla vicina Cina – il suo unico alleato e il più grande partner commerciale – per le importazioni di carburanti e le esportazioni minerarie. Lo scorso anno proprio la produzione nel settore minerario – che rappresenta il 12,6 per cento dell’economia del paese – è aumentata dell’8,4 per cento.

La produzione dell’industria pesante e della chimica, anch’esse un contributo fondamentale per l’economia, è salita del 6,7 per cento, mentre le esportazioni complessive sono aumentate del 4,6 per cento, in parte a causa delle consegne di risorse minerarie più redditizie. (con fonte Afp)