SIA: 40% lavoratori in smart working; 8,7 mln in welfare aziendale

Pubblicato il Bilancio del Valore Sostenibile del gruppo

LUG 19, 2017 -

Milano, 19 lug. (askanews) – Oltre 270 milioni di euro il valore aggiunto creato a favore degli stakeholder (+1,3% rispetto al 2015); il 40% dei dipendenti coinvolto in forme di smart working (+22% rispetto al 2015); 107 nuovi assunti, pari al 6% della popolazione aziendale; 5.800 euro investiti in servizi di welfare aziendale per ogni dipendente; qualità dei servizi erogati tra il 99,9% e il 100%. Sono i dati principali del Bilancio del Valore Sostenibile riferito all’esercizio 2016 di SIA, il gruppo leader europeo delle infrastrutture e servizi tecnologici dedicati alle Istituzioni Finanziarie, Banche Centrali, Imprese e Pubbliche Amministrazioni, nelle aree dei pagamenti, della monetica, dei servizi di rete e dei mercati dei capitali.

Il Bilancio del Valore Sostenibile illustra con dati e informazioni quanto realizzato dal gruppo per una crescita sostenibile del proprio business e per una creazione di valore, anche sotto il profilo sociale e ambientale, a favore di tutti gli stakeholder: dai clienti ai dipendenti, dagli azionisti ai fornitori, dalla comunità all’ambiente.

Lo scorso anno SIA e le società controllate in Italia e all’estero hanno genera to un valore aggiunto di 274,2 milioni di euro (+1,3% rispetto al 2015) di cui quasi il 50% distribuito al personale, pari a 136,4 milioni di euro (+2,3% sul 2015), il 16% destinato alla remunerazione degli azionisti e il 17% alla Pubblica Amministrazione.

Parte della ricchezza riservata ai 1.670 dipendenti del Gruppo è stata impiegata in un sistema di welfare ampio e innovativo su cui l’azienda ha investito 8,7 milioni di euro (+2,3% rispetto al 2015), equivalenti a circa 5.800 euro per collaboratore. I servizi inclusi vanno dal campus per i figli dei dipendenti durante le chiusure scolastiche alle visite di prevenzione per la tutela della salute direttamente sul luogo di lavoro, dai servizi salva-tempo come farmacia, lavanderia, calzolaio e ricezione pacchi fino a benefit legati alla previdenza complementare e alla copertura sanitaria e assicurativa, oltre a borse di studio per collaboratori e figli.

I dipendenti SIA possono, inoltre, adottare le più avanzate forme di smart working, come il lavoro flessibile, il telelavoro fisso, parziale e occasionale (il cosiddetto “lavoro agile”). Nel corso degli anni, il telelavoro è cresciuto in maniera costante, proseguendo il trend già evidenziatosi nel 2014 e 2015. Nel 2016 oltre il 40% della popolazione aziendale ha utilizzato una di queste modalità (+22% rispetto al 2015) e sono state fruite più d i 2.100 giornate di telelavoro occasionale e e, in aumento di oltre il 61% rispetto all’anno precedente.

Nel corso del 2016 sono state effettuate 107 nuove assunzioni, il 68 % delle quali tra laureati, anche grazie a iniziative di employer branding in collaborazione con il mondo universitario. Inoltre, al termine del tirocinio, il 72 % dei giovani è stato assunto.

(segue)