Cyber security, Chiappetta (Aspisec): Ue definisca standard comuni

"Sicurezza sia sempre più phygital"

LUG 7, 2017 -

Roma, 7 lug. (askanews) – “L’approvazione data dal Parlamento europeo, con 527 voti a favore, all’istituzione di una commissione speciale sulla lotta al terrorismo è un segnale importante”. A dirlo a Cyber Affairs è Andrea Chiappetta, executive director della società di cyber security Aspisec.

“Nell’arco di 12 mesi, durata prevista della commissione speciale, l’organismo – rileva Chiappetta – punterà ad esaminare e quindi vagliare le misure esistenti come gestione delle frontiere, condivisone di informazioni giudiziarie anche di intelligence tra Stati, riciclaggio di denaro, ma anche protezione delle infrastrutture critiche quali aeroporti, porti e ferrovie”.

In quest’ottica, sottolinea ancora, “la cyber sicurezza è un argomento trasversale, senza confini territoriali e l’adozione di soluzioni tecnologiche in questo senso, dovrà puntare anche a definire requisiti che interessano la firmware security dei device, quali telecamere, router e strumentazioni hardware. Rispondere alle minacce terroristiche dovrà essere sempre più ‘phygital’, unire ciò sicurezza fisica e logica”.

A tal proposito, conclude Chiappetta, “si dovrebbe puntare a effettuare una survey che consenta di avere un quadro puntuale sulle stato della sicurezza cibernetica delle infrastrutture critiche, in special modo di trasporto, per tracciare una ‘strada’ di regole e standard. Tale impostazione consentirebbe di definire lo stato dell’arte, ma soprattutto di impostare piani di adeguamento comuni”.

(fonte: Cyber Affairs)