Coldiretti Veneto: no accordo libero scambio Ue-Canada

Piccioni: "Ci rimettiamo in ogni senso"

GIU 27, 2017 -

Venezia, 27 giu. (askanews) – Coldiretti Veneto dice no all’accordo di libero scambio tra Unione europea e Canada. “Ci rimettiamo in ogni senso – ha detto Pietro Piccioni, direttore regionale, durante l’incontro organizzato da Realtà Veneta sul tema – offriamo un mercato da oltre 700 milioni di consumatori contro uno di appena 36 milioni e in più abbattiamo le barriere alimentari.

Davanti ad una platea di quasi 200 cittadini si sono confrontati imprenditori, rappresentanti di forze sociali e politici dopo aver ascoltato la dettagliata relazione della dottoressa Maria Teresa Bastiani, direttore generale della Politica commerciale internazionale per il ministero dello Sviluppo economico. Il sospetto è che la pirateria alimentare venga legalizzata dando via libera alle imitazioni al Made in Italy. Inoltre con l’opzione dazio zero è assicurato l’ingresso in Italia di grano duro trattato con il glifosato, addirittura transgenico, insieme a ingenti quantitativi di carne trattata con gli ormoni.