Banche, Gros Pietro:Intesa si prende in carico 20-30 mld da venete

Intervista a GR1 Rai: "I risparmiatori possono stare tranquilli"

GIU 26, 2017 -

Roma, 26 giu. (askanews) – “Intesa SanPaolo prende a suo carico depositi e obbligazioni senior delle due banche venete, parliamo di circa 20-30 miliardi”. Lo sottolinea il presidente di Intesa SanPaolo Gian Maria Gros Pietro che, in un’intervista al Gr1 Rai osserva che il prezzo di un euro è un prezzo simbolico. In realtà , le attività che noi riceviamo non sono in grado di coprire l’impegno che prendiamo”

La critica più forte nei confronti del governo è che Intesa si prende le due popolari venete per un euro, ma in realtà è tutto a carico dei contribuenti. Cosa si sente di rispondere?

“Che non è così – risponde il presidente della prima banca italiana – perchè Intesa SanPaolo si fa carico di circa 30 miliardi. I debiti che queste due banche hanno non vanno a carico dei contribuenti. Se ci fosse stata una risoluzione in qualche modo i costi si sarebbero potuti ribaltare o sulle banche sane, quindi di nuovo sul sistema economico, o sui contribuenti”.

Ai piccoli risparmiatori cosa si può dire? “Che possono stare tranquilli”, risponde netto Gros Pietro confermando che per le due banche venete non ci saranno licenziamenti ma solo uscite volontarie. “Questo è il nostro obiettivo. Siamo convinti – conclude il presidente di Intesa SanPaolo che sia possibile ricondurre l’organico a una situazione che si raggiunge senza licenziamenti imposti”.