Fs, Mazzoncini: accordo Milano spinge riqualificazione altri scali

Fa ne ha una quantità enorme in tutto il Paese, non più necessari

GIU 22, 2017 -

Milano, 22 giu. (askanews) – Per l’amministratore delegato del gruppo Fs, Renato Mazzoncini, l’accordo di programma firmato oggi per la riqualificazione di sette scali ferroviari dismessi di Milano darà una spinta a altre operazioni analoghe in tutta Italia. Lo ha detto durante la presentazione dell’intesa allo scalo Farini.

“La trasformazione di queste vecchie aree di Milano – ha detto il manager – è un segnale per tutto il Paese, darà una spinta. Poi è completamente coerente con il nostro piano industriale” che fa riferimento alla connessione tra mobilità urbana e interurbana. “Bisogna realizzare nuove infrastrutture, ma anche utilizzare bene i binari che già ci sono come facciamo con la Circle line. Realizziamo obiettivo di diventare operatore intecity che collabora con trasporto urbano” ha aggiunto.

Fs, ha ricordato Mazzoncini, “ha in tutta Italia una quantità enorme di aree come queste che per la tecnologia di oggi non sono più necessarie. Si sono ridotti gli spazi necessari per come sono fatti i nuovi treni. Milano è un caso enorme nel perimetro perché sette scali con 1,250 milioni di metri quadrati sono una superficie che parla da sola”.