Mps, Sileoni (Fabi) a Rossi: dov’era negli ultimi 15 anni?

Presidente Toscana ha costituito Osservatorio a tutela lavoratori

GIU 20, 2017 -

Roma, 20 giu. (askanews) – “Ora i lavoratori bancari di Mps stanno tutti più tranquilli. Finalmente è sceso in campo il Presidente della regione Toscana, Enrico Rossi. Chiederò personalmente alla banca, all’Abi, alla Commissione europea e alla Bce di concedere l’autorizzazione per svolgere tutte le trattative nel suo ufficio, al primo piano di Piazza del Duomo 10, a Firenze, in forza anche del fatto che ha creato un osservatorio che, come tutti gli osservatori in Italia, ha funzionato sempre poco o niente”. Così Lando Maria Sileoni, segretario generale della Fabi, ha risposto al presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, che ha dichiarato oggi di aver costituito un osservatorio a tutela dei lavoratori del Gruppo Mps, in vista della presentazione del nuovo piano di ristrutturazione previsto a fine giugno e dei 5-6mila esuberi ipotizzati.

“Magari la sua proposta servirà a racimolare qualche voto per chi ancora abbocca all’amo. Piuttosto ci dica, Rossi, dove stava negli ultimi 15 anni, quando era consigliere e assessore alla Regione Toscana, e quanti osservatori – ha aggiunto – è riuscito a creare quando il gruppo Mps era gestito in maniera impropria e irresponsabile. Caro Presidente, niente di personale né di politico- la Fabi è stata sempre distante dai partiti- anzi: accetto con entusiasmo la sua proposta, così anche lei riuscirà ad assumersi le sue responsabilità. Tutte le trattative nel suo ufficio”.