Lombardia locomotiva Paese, ma serve investire di più in ricerca

Rapporto I-Com: regione penultima in Europa per spesa-abitante

GIU 5, 2017 -

Milano, 5 giu. (askanews) – L’economia della Lombardia è in crescita dell’1% rispetto alla media del Nord Italia e, insieme a Trentino Alto Adige, Emilia Romagna e Veneto, la regione è tra le poche aree del Settentrione che sono riuscite a recuperare il livello del Pil reale del 2009. Tuttavia, da un confronto con le regioni “leader” dei principali Stati europei – come il Baden-Wurttemberg per la Germania, la Catalogna per la Spagna, l’Ile di France per la Francia e la regione di Londra per il Regno Unito – la Lombardia appare sotto la media europea in materia di innovazione (pur mostrando grande vitalità imprenditoriale, testimoniata dall’export secondo solo al Baden Württemberg). È l’analisi che emerge dal Report dell’Istituto per la Competitività I-Com “Il sistema economico lombardo e i rapporti tra le amministrazioni del territorio e le imprese”, presentato a Milano.

Secondo il think tank europeo, se da un lato la Lombardia è tra le regioni più virtuose d’Italia e del Nord del Paese per quanto riguarda il sistema economico e il rapporto tra pubblica amministrazione e imprese, dall’altro arranca ancora nel confronto con le aree più dinamiche d’Europa, in merito all’innovazione.

Dai dati di I-Com, emerge che, considerando la spesa pro-capite in Ricerca e Sviluppo, Baden-Wurttemberg (1.910 euro per abitante) e Ile de France (1.560 euro) registrano performance molto superiori alla media Ue. Segue Londra con una spesa pari a 636,5 euro.

La Lombardia, invece, con 437 euro di spesa per abitante, è sotto i valori medi europei e si colloca al penultimo posto facendo meglio solo della Catalogna (397 euro). Negli investimenti in R&S, la regione si trova anche sotto la media italiana. In Italia, infatti, questa vale l’1,4% del Pil: le regioni del Nord la superano con una spesa che vale l’1,5%, mentre la Lombardia si ferma all’1,3% del Pil. “La Spesa per ricerca ancora bassa. Servirebbero 14 miliardi di euro per raggiungere il livello della regione tedesca Baden-Wurttemberg. Ma 14 mld è quello che spendiamo per tutte le università italiane”, ha spiegato il presidente del consiglio di Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo.

Anche per quanto riguarda la quota di occupati nella manifattura e nei servizi ad alta tecnologia sul totale degli occupati, rispetto a un valore medio Ue pari al 4% per il 2016, la Lombardia è al penultimo posto con il 4%, dopo ?le de France e Londra che mostrano una quota pari al 7,1%, e il Baden-Wurttemberg (5%). Ultima posizione per la Catalogna con il 4,5%.