Miccichè (Imi): Pil cresce, Italia torni a credere in cosa sa fare

Serve ora "riorganizzazione sociale e politica"

GIU 2, 2017 -

San Pietroburgo, 2 giu. (askanews) – “L’Italia deve tornare a credere in quello che sa fare”. Lo ha detto Gaetano Miccichè, presidente di Banca IMI del gruppo Intesa Sanpaolo, commentando ad Askanews il dato sul Pil rivisto al rialzo dall’Istat. “L’Italia è un grande Paese e ha delle risorse straordinarie” ha aggiunto, a margine del Forum Economico Internazionale di San Pietroburgo. “Le medie e grandi aziende sono realtà che operano in tutto il mondo con prodotti, con brand, con managerialità, con capacità distributiva e risorse societarie rilevanti”.

Le capacità ci sono. “Dobbiamo avere solo un po’ più di fiducia in noi stessi e poi la continuità dei sistemi politici è molto importante. E quindi io mi auguro che prima o poi si possa arrivare anche in Italia a una riorganizzazione sociale e politica, che possa per i prossimi cinque anni assicurare stabilità. Ed è quello che i mercati vogliono, lo vogliono le imprese, lo vogliono i cittadini, lo vogliono gli interlocutori internazionali”.