In everis al via formazione per 14 giovani con sindrome Asperger

Prima iniziativa in Itala del progetto Specialisterne

MAG 31, 2017 -

Milano, 31 mag. (askanews) – Parte anche in Italia, con everis – società di consulenza in economico – il progetto di Specialisterne per formare e assumere giovani con sindrome di Asperger. Dal primo giugno 14 giovani con sindrome di Asperger inizieranno 3 mesi di formazione che li porteranno ad essere inseriti ad ottobre in everis Italia.

Questo progetto, voluto da everis, segna la prima attività nel nostro Paese di Specialisterne: l’iniziativa sociale nata nel 2004 in Danimarca che offre formazione e sbocchi professionali ad adulti con autismo ad alto funzionamento e Asperger e che è già attiva in 15 paesi offrendo consulenze a una cinquantina di aziende come SAP e Microsoft. Sono infatti le aziende di tecnologia che più assumono e apprezzano le qualità delle persone con sindrome di Asperger che, secondo il Centro per la prevenzione e il controllo delle malattie, oggi viene diagnosticata a un bambino su 68.

Con una buona memoria, una particolare attenzione ai dettagli, un’ottima concentrazione e una buona organizzazione del lavoro, oltre ad una grande predisposizione a svolgere lavori che vanno ripetuti nel tempo, le persone con Asperger sono particolarmente capaci nell’analisi di azioni ripetitive ed efficaci se assegnate a compiti che richiedono meticolosità, precisione e schemi di lavoro chiaramente definiti.

Le figure selezionate da Specialisterne per everis effettueranno un percorso di formazione in azienda per quanto riguarda l’acquisizione di competenze tecniche in ambito collaudo e sviluppo di software, analisi di big data, ma un’attenzione particolare verrà data anche alle competenze trasversali, le soft skills. I giovani andranno a lavorare sull’atteggiamento in ambito lavorativo, l’efficacia relazionale, l’interazione e la consapevolezza di sé in modo da stimolare fin da subito la capacità di problem solving, di assumere il proprio ruolo e rispettare quello degli altri, di gestire i contrasti e i conflitti.

“Siamo davvero felici di aver portato in Italia un progetto come quello dei ragazzi di Specialisterne che speriamo possa agevolare l’apertura anche nel nostro Paese di una loro sede – ha detto Riccardo Lorusso, ceo di everis Italia – Quest’esperienza s’inserisce in un percorso più ampio che stiamo portando avanti sostenendo e promuovendo l’integrazione della diversità, in tutte le sue sfaccettature”.

“Con questo primo progetto in Italia realizzato con everis – ha aggiunti Francesc Sistach, CEO di Specialisterne per il Sud d’Europa e America Latina – vogliamo contribuire a creare posti di lavoro per le persone con autismo e Asperger in Italia e dimostrare alle società e aziende italiane che le persone con autismo e Asperger possono realizzare compiti di alto valore aggiunto”.