Editoria, Campofreda e Bassi “Leggeri e Pungenti” raccontano Roma

Da Lorusso editore, un affresco sulle periferie con foto

MAG 25, 2017 -

Roma, 25 mag. (askanews) – È venerdì sera e Tonino il Paino si prepara per la serata col Tangooo! Intanto Straccaletto dà gli ultimi ritocchi al suo nuovo scooter 125 truccato, Fra’ Tomasso sfida scaricatori a gare di forza e fede e i giovani calciatori Franchino, Spartaco, Enzo e Gerolamo studiano strategie per riprendersi i loro preziosi campi in terra dalle grinfie delle ruspe, pronte a costruire altre palazzine. Roma, anni Sessanta. La vita in periferia si svolge tra consolari e rotaie del tram, rare puntate in paese o al mare. Un mondo sta per scomparire, ma i giovani protagonisti di questi venti racconti, “Leggeri e Pungenti”, ancora non lo sanno.

Enrico Campofreda e Claudio Bassi, rispettivamente un giornalista e un fotografo e stampatore di fama internazionale, si incontrano, ne nasce un affresco sulla vita nelle periferie romane, Leggeri e pungenti, pubblicato da Lorusso editore, nella collana Linee da maggio in libreria.

Nel libro di Enrico Campofreda infatti anche 14 fotografie di Claudio Bassi,istantanee di vita nella periferia romana dei decenni passati, e uno scritto degli architetti Rossella Marchini e Antonello Sotgia, che esplorano i cambiamenti urbanistici di Roma, in particolar modo a cavallo delle Olimpiadi del 1960.

Enrico Campofreda ha scritto di sport, storie sociali, politica internazionale, in particolare di Medio Oriente, su quotidiani e riviste specializzate. Ha pubblicato “L’urlo e il sorriso” (Di Salvo, 2007), “Hépou moi” (Abao Aqu, 2010), “Diario di una primavera incompiuta” (Abao Aqu, 2012), “Afghanistan fuori dall’Afghanistan” (Poiesis, 2013).

Claudio Bassi, ha iniziato a lavorare nel 1961 nell’agenzia fotografica Telefoto. Da allora ha lavorato nella fotografia e nel cinema, collaborando con fotografi e registi come Dondero, D’Amico, Rosi, Petri, Tornatore, Garrone, oltre che con quotidiani e riviste. Dal 2014 collabora con Fotogramma 24.