Appropriatezza prescrittiva nelle RSA: accordo Mario Negri-Korian

Per la prevenzione nelle interazioni indesiderate tra farmaci

MAG 24, 2017 -

Milano, 24 mag. (askanews) – Più farmaci assunti contemporaneamente per più patologie: il rischio reazioni avverse ai farmaci e di interazioni indesiderate va gestito con la cosiddetta appropriatezza prescrittiva. In ambiti come le Residenze Sanitarie Assistenziali per anziani la prevenzione alle reazioni e interazioni indesiderate diventa, se possibile, ancora più impellente. Per promuovere l’appropriatezza prescrittiva nelle sue Residenze Sanitarie Assistenziali per anziani, la direzione dedica di Korian Italia, azienda di servizi di cura e assistenza per l’invecchiamento di qualità, ha avviato un progetto di collaborazione con l’IRCCS Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri. L’obiettivo dell’intesa sarà duplice: garantire una migliore valutazione del rischio iatrogeno, che presenta una sempre maggiore incidenza negli over 65, e una più efficace sorveglianza farmacologica per razionalizzare le terapie dei residenti.

Grazie all’accordo, i responsabili sanitari e i medici in servizio presso le RSA di Korian Italia che hanno già implementato la “cartella clinica informatizzata Equipe”, parteciperanno ad un progetto collaborativo per promuovere la formazione e l’utilizzo dei dati estrapolati dallo strumento di miglioramento dell’appropriatezza prescrittiva INTERCheck dell’Istituto Mario Negri. Grazie alla piattaforma digitale condivisa, il personale medico delle RSA Korian sarà informato, già in fase prescrittiva, dei possibili eventi avversi e interazioni farmacologiche per ogni singolo ospite.

“A causa dei diversi cambiamenti fisiologici, gli anziani hanno un rischio maggiore di sviluppare reazioni avverse ai diversi farmaci, che possono causare effetti potenzialmente pericolosi. Ecco perché una più attenta considerazione della prescrizione e una migliore sorveglianza in fase prescrittiva sono strumenti chiave per prevenire alcune fra le più frequenti reazioni avverse a particolari classi di farmaci”, ha spiegato Aladar Bruno Ianes, direttore medico del Gruppo Korian in Italia.