Pasqua e tasse frenano la vendita di auto in Europa

Nonostante la doccia gelata Fca guadagna quote di mercato

MAG 16, 2017 -

Roma, 16 mag. (askanews) – Dopo una crescita dell’8,4% nel primo trimestre dell’anno, il mercato auto dell’Unione Europea ha subito in aprile una contrazione del 6,6%. Questa doccia gelata sulla ripresa del mercato europeo, spiega il Centro studi Promotor, “è dovuta ad effetti di calendario legati prevalentemente alla Pasqua (che quest’anno è caduta in aprile mentre nello scorso anno era in marzo) e a nuove imposte sugli acquisti di auto. Ci sono tuttavia le condizioni perché la crescita delle immatricolazioni di autovetture nell’Unione Europea continui in maggio e nei prossimi mesi”.

Il calo di aprile ha interessato sedici dei ventotto paesi dell’Unione e tra questi tutti i cinque maggiori mercati e cioè, in ordine di importanza per livello di immatricolazioni nel 2017, la Germania, il Regno Unito, l’Italia, la Francia e la Spagna. Se per gli altri paesi pesa di più l’effetto calendario, con tre giorni lavorati in meno, in Gran Bretagna dove la flessione nelle vendite è stata a doppia cifra (-19,8%) il peso maggiore lo ha giocato l’istituzione, proprio dal primo aprile di una nuova imposta, su tutte le auto ad eccezione di quelle che non emettono CO2.

Il mercato del Regno Unito, dopo aver toccato un massimo assoluto nel 2016, nel primo trimestre del 2017 era ancora in crescita del 6,2%. E’ difficile al momento prevedere quale sarà l’impatto della nuova tassa nei prossimi mesi, ma, dato l’elevato livello già raggiunto dalle immatricolazioni, è lecito ritenere che non vi sia spazio per una prosecuzione della crescita delle vendite nel breve-medio termine.

Per Fiat Chrysler Automobiles tuttavia è stato un mese migliore rispetto al mercato. Per Fca il calo nelle vendite è stato dello 0,5% a 89.300 immatricolazioni, il quarto costruttore per vendite nel continente, con una quota del 7,3%, in crescita di 0,5 punti percentuali.

“Vero e proprio exploit per Alfa Romeo, le cui registrazion i aumentano in aprile del 52,2%. Panda e 500 dominano le vendite tra le city car, con una quota del 29,4% del segmento”.

Red/Rbr