Gb, l’Europa rischia di doverci pagare il conto per la Brexit

Per Telegraph dovrebbe restituire oltre 10 miliardi di euro

MAG 13, 2017 -

Londra, 13 mag. (askanews) – E’ l’Unione europea che rischia di dover pagare il conto al Regno Unito per la Brexit, piuttosto che il contrario: è quanto afferma il ministro degli Esteri britannico Boris Johnson in una intervista al Daily Telegraph.

L’Ue calcola che Londra dovrebbe pagare dai 40 ai 60 miliardi di euro per onorare gli impegni presi nei diversi programmi e fondi europei. L’esecutivo britannico ha già detto che non intende pagare una tale somma. Nella sua intervista, Johnson ha definito “assurde” le somme menzionate.

“Vogliono dissanguare questo Paese con la loro fattura”, ha accusato il ministro, minacciando di lasciare il tavolo dei negoziati “senza pagare proprio niente”. Johnson, uno dei principali artefici della campagna pro-Brexit, ha aggiunto che è l’Ue che rischia alla fine di dover aprire il portagoglio. “Noi co-deteniamo alcuni beni per i quali abbiamo pagato per anni il cui valore bisognerà valutare accuratamente”, ha spiegato.

Secondo quanto riportato dal Telegraph, il Regno Unito avrebbe il diritto ad un rimborso di 9 miliardi di sterline (10,6 miliardi di euro) dalla Banca europea di investimenti (Bei) e di altri 14 miliardi di sterline, in liquidità e beni immobiliari.

Ihr