Cnh, dopo 10 anni tutti al lavoro alla New Holland di San Mauro

Fiom: "bene, malgrado maggiori carichi per lancio miniescavatori"

MAG 4, 2017 -

Torino, 4 mag. (askanews) – Dopo quasi 10 anni di ricorso pressoché ininterrotto a cassa integrazione e contratti di solidarietà, rientrano oggi al lavoro tutti i 380 dipendenti della New Holland di San Mauro, azienda del gruppo Cnh che produce escavatori: è scaduto infatti ieri il contratto di solidarietà partito 12 mesi fa. Lo rende noto la Fiom-Cgil.

“Si tratta indubbiamente di una notizia positiva per lavoratori che in questi anni hanno sopportato grandi sacrifici economici”, dichiarano Federico Bellono, segretario provinciale della Fiom-Cgil, e Ugo Bolognesi, responsabile della New Holland per la Fiom-Cgil torinese. La Fiom tuttavia sottolinea che in questi giorni i dipendenti dello stabilimento “sono sottoposti a una notevole pressione per via dei carichi di lavoro e delle condizioni di sicurezza dovute all’avvio delle nuove produzioni dei miniescavatori fino a 5 tonnellate a seguito dell’accordo con Hyundai Heavy Industries. La situazione invece della produzione di escavatori dalle 13 alle 35 tonnellate partita a metà 2016 dalla collaborazione con Sumitomo Heavy Industries rimane problematica”. “La speranza – concludono Bellono e Bolognesi – è che il nuovo miniescavatore, dopo il lancio iniziale, sia in grado di attestarsi su volumi adeguati, in grado di garantire la stabilità occupazionale di tutti”.