Pmi, il Vademecum della BSA sul valore del software

Per contrastare pirateria e diminuire rischi per sicurezza

APR 27, 2017 -

Roma, 27 apr. (askanews) – Un Vademecum sul valore del software nella PMI. È l’iniziativa presentata ieri a Roma e promossa dal Comitato italiano di Bsa (The Software Alliance) in occasione della Giornata mondiale della proprietà intellettuale.

Il Vademecum, spiega una nota, ha “l’obiettivo di dare strumenti pratici alle Pmi per valorizzare al meglio il software in azienda in quanto motore di efficienza e produttività, evitando di cadere – consapevolmente o meno – nella trappola dell’installazione di software piratati sui computer aziendali, ossia privi di regolare licenza, una strada può sembrare un comodo risparmio nel breve periodo, ma che invece espone imprenditore e azienda a gravi rischi, sia sul versante tecnico e funzionale, sia su quello legale (sia civile che penale), amministrativo, finanziario ed infine anche reputazionale.

Il Vademecum verrà ora inviato ad un primo campione di 6mila Pmi operanti sull’intero territorio nazionale, con l’invito a rivolgersi a BSA Italia e ai suoi membri per contare su un esperto supporto in materia di licensing e di Software Asset Management, “in modo da poter essere tranquilli di utilizzare sempre e solo software originale, evitando rischi di sanzioni legali, infezioni di virus, intrusioni indesiderate nei sistemi aziendali, con perdita di dati, danneggiamenti ai sistemi stessi, pericolosi tempi di fermo macchine e di conseguenza perdite d’immagine all’esterno e – complessivamente – costi assai più elevati di quelli che ci si illude di risparmiare affidandosi a software di provenienza illegale”.

L’ultimo Global Software Study di IDC, aggiunge il comunicato, “attesta il tasso d’illegalità nel nostro Paese ancora al 45%”.

(fonte: Cyber Security)