Euro, Padoan:anno prossimo non ci sarà maggioranza pro-referendum

Ministro a Cnn:"Fiducioso ciò non accadrà". Italia batte Francia

APR 21, 2017 -

Washington, 21 apr. (askanews) – Il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan è convinto che, al di là degli attuali sondaggi, l’anno prossimo non ci sarà in Italia dopo le elezioni una maggioranza che vorrà svolgere un referendum sull’appartenenza all’euro.

Oggi, ha detto Padoan in un’intervista alla Cnn a margine degli incontri primaverili del Fondo Monetario Internazionale “c’è una maggioranza aritmetica di partiti della sinistra e della destra che dicono di volere un referendum sull’appartenenza all’euro ma questa è un’altra storia rispetto a dire se ci sarà una maggioranza al potere l’anno prossimo che indirà un referendum”.

“Sono ancora fiducioso – ha detto Padoan – che questo non succederà e non sono convinto affatto – ha detto rispondendo a una seconda domanda – che l’Italia è in forma peggiore della Francia. Perché l’Italia è molto più forte, c’è una differente struttura che sta emergendo fortemente fuori dalla crisi”.

Rispondendo in inglese alle domande della giornalista di Cnn International il ministro dell’Economia ha continuato a descrivere il quadro politico italiano: “In Italia oggi – ha detto – c’è un sistema tripolare: il centro destra, il centro sinistra e il Movimento a 5 stelle. Dato il fatto che abbiamo bisogno di una nuova legge elettorale c’è il rischio di un governo che non abbia una maggioranza assoluta (“hung government”, l’espressione usata dal ministro, ndr) nella prossima legislatura”.

“Questo – ha proseguito Padoan – è qualcosa di cui gli investitori sono già a conoscenza ma sono anche convinto che una buona politica può fare salire il consenso nella prossima legislatura. Stiamo lavorando per il futuro”.