FotoOto, l’app che legge le foto per chi ha disabilità visive

Descrive l'immagine e la converte in una serie di suoni

APR 20, 2017 -

Roma, 20 apr. (askanews) – E’ nata FotoOto, nuova app per smartphone di Publicis Pixelpark che permette alle persone con deficit visivi di comprendere il contenuto di una foto scattata tramite questa applicazione o caricata sull’app direttamente dalla propria gallery. Grazie ad essa, 325 milioni di persone con disabilità visive nel mondo possono registrare le proprie emozioni, momenti e ricordi e condividerli con gli altri.

Con un sistema integrato di riconoscimento d’immagine, FotoOto legge ad alta voce la descrizione degli elementi presenti nella foto. Successivamente, converte l’immagine in una serie di suoni individuali, creando un paesaggio sonoro unico per ogni foto. Inoltre, FotoOto permette agli utenti di aggiungere, con un solo click, commenti audio o suoni alle immagini che pubblicano.

“Attualmente, la maggior parte delle immagini e video condivise sui social e sul web non hanno un ausilio audio che aiuti la loro comprensione. Di conseguenza, le persone con deficit visivo si perdono molto di ciò che accade nella vita dei loro amici e dei loro familiari. Con FotoOto, abbiamo voluto creare un nuovo strumento facile da usare, divertente e che contribuisce ad una migliore comprensione per tutti i soggetti coinvolti”, afferma Timm Weber, Chief Creative Officer di Publicis Pixelpark, che aggiungte: “FotoOto in realtà è una foto app pensata non solo per chi ha difficoltà visive ma per un pubblico più ampio”.

FotoOto è il risultato di un anno e mezzo di stretta cooperazione tra Publicis Pixelpark con potenziali utenti dell’app e gli esperti dello studio Not a Machine, di Futura Epsis 1 e di Cargo Records.

L’applicazione gratuita è già disponibile in inglese su AppStore.