Appello Stampa romana al governo su agenzie stampa: gara pericolosa

Salvare 830 giornalisti più collaboratori e poligrafici

APR 20, 2017 -

Roma, 20 apr. (askanews) – L’Associazione Stampa romana ha lanciato un appello al governo a farsi pienamente carico della tutela delle centinaia di giornalisti e poligrafici delle agenzie di Stampa, mentre si avvicina il punto in cui il ministro Luca Lotti, che ha la delega sull’editoria, dovrà “decidere se procedere con gara europea nell’affidamento dei servizi. Fnsi, Stampa Romana e i comitati di redazione – recita una nota della segreteria dell’associazione – nelle settimane scorse hanno evidenziato, anche con uno sciopero di settore, unitario e compatto, tutti i rischi legati al passaggio a questo regime”.

“E non sono emersi elementi nuovi tali da dissipare le paure – rileva il sindacato territoriale -. Ricordiamo la più evidente: innescare una serie di ricorsi e controricorsi tali da inceppare la linearità del sistema. La Fnsi ha già evidenziato, in una proposta consegnata al Governo, come le norme esistenti a tutela dei diritti esclusivi, quali certamente sono i prodotti giornalistici, consentono soluzioni diverse da quelle della gara”.

“Due mozioni parlamentari, sottoscritte da 150 fra deputati e senatori di maggioranza e di opposizione, sono state presentate nei due rami del Parlamento. Hanno chiesto al governo di aprire un confronto con i giornalisti delle agenzie. Siamo ancora in tempo per dare vita a un dialogo autentico”.

“A pochi giorni dal possibile avvio della procedura formale chiediamo dunque con forza che il Governo si faccia carico delle sue responsabilità. Salvare 830 articoli uno, centinaia e centinaia di collaboratori e tutti i colleghi poligrafici e amministrativi che lavorano per le agenzie. Ricordiamo che il loro lavoro in numerosi Stati europei è né più né meno che servizio pubblico (molte sono agenzie statali) al pari – conclude Stampa romana – di beni primari come trasporti e sanità”.