Def, Morando: priorità ai giovani, subito meno tasse in busta paga

Serve un documento di respiro pluriennale (Corsera)

MAR 28, 2017 -

Roma, 28 mar. (askanews) – “Io a dire il vero non vedo queste contrapposizioni tra ministri tecnici e Pd. Vado tutti i giorni al ministero, dove lavoriamo per mettere a punto il Def e se ci fossero queste tensioni di cui parlate mi troverei in difficoltà. Invece stiamo preparando un Documento di economia e finanza importante, per rafforzare la crescita economica in un quadro di stabilità finanziaria. Un Def che, secondo me, anche se siamo alla fine della legislatura, non deve essere elettorale ma di respiro pluriennale”. Così il viceministro dell’Economia, Enrico Morando, in un’intervista sul “Corriere della Sera”.

Per Morando un taglio strutturale del cuneo fiscale è possibile delimitando la platea e dopo aver premesso che si tratta di una “opinione personale” spiega che circoscriverebbe “la platea ai giovani” assegnando loro una “dote iniziale di decontribuzione e defiscalizzazione all’inizio molto forte e a regime comunque tale da assicurare, per esempio, un prelievo più basso di 4-5 punti”.