Il 70% degli italiani farà un viaggio tra Pasqua e Primo maggio

Indagine Touring Club Italiano per Bit 2017

MAR 23, 2017 -

Milano, 23 mar. (askanews) – Turismo italiano promosso alla prima prova dell’anno, a ridosso dei ponti di aprile. Circa il 70% dei viaggiatori italiani farà nelle prossime settimane una vacanza: una percentuale importante, a conferma che gli italiani credono nella ripresa e sono pronti a tornare a investire in esperienze legate agli stili di vita, come i viaggi. Tra le varie date prescelte il calendario favorisce il 25 aprile che, cadendo di martedì, beneficia di un ponte di 5 giorni da venerdì 22: è stato indicato come la festività preferita per partire nel 42% dei casi. Sul secondo gradino del podio si posiziona Pasqua, il grande classico grazie al lunedì dell’Angelo sempre festivo, scelto nel 38% dei casi. Chiude il tris il 1° maggio, che cade di lunedì e può quindi contare su un ponte di 4 giorni. Una quota minore di intervistati ha dichiarato che è ancora indecisa sulla data, ma che sicuramente farà almeno un viaggio.

Questi, in sintesi, i risultati che emergono dalla survey online che il Centro Studi TCI ha condotto tra il 15 e il 17 marzo scorsi sulla community Touring per capire quali saranno gli orientamenti per le prossime vacanze di primavera e diffusi in occasione del lancio ufficiale di Bit 2017 in programma a fieramilanocity dal 2 al 4 aprile prossimi.

Per quanto riguarda le destinazioni preferite, ancora una volta vince il Bel Paese: ben tre quarti degli intervistati (75%) opterà per l’Italia, mentre il restante 25% punterà a una vacanza oltreconfine. Le preferenze sono meno polarizzate rispetto alle vacanze estive e interessano un po’ tutta l’Italia. Le regioni più citate sono comunque la Toscana (17%), forte di un mix unico tra natura e arte, e gli evergreen Liguria (10%) ed Emilia-Romagna (7%), con il loro mare tradizionalmente avvantaggiato nelle vacanze brevi dalla vicinanza alle grandi città del Nord. Nel nostro Paese, i pernottamenti saranno per lo più in un’unica destinazione con diverse escursioni in giornata in località vicine (45%), mentre solo nel 23% dei casi sarà un tour vero e proprio.

Tra chi viaggerà all’estero la meta più gettonata è la Spagna (17%): la patria della sangría e delle fiestas fino a tarda ora nella vibrante Barcellona e nella splendida Andalusia si conferma Paese molto amato dai nostri connazionali. Alla piazza d’onore la Francia che, con il 14% di preferenze, è in controtendenza rispetto ai cali su altri mercati: il fascino della Provenza, della Côte d’Azur o dei Castelli della Loira è sempre forte per gli italiani. La medaglia di bronzo è contesa fra tre destinazioni, sostanzialmente a pari merito con il 7% ciascuna, molto diverse tra loro ma con un tratto in comune: ospitare una città meta ideale per un city break. Si tratta dei Paesi Bassi, con il fascino di Amsterdam, la “Venezia del Nord” con i suoi canali, le case aguzze e la vivace vita notturna; il Portogallo di Lisbona e di Porto, città dal fascino discreto e senza tempo, e il Regno Unito dove Londra si conferma metropoli cosmopolita tra le più visitate al mondo. I city break e le città d’arte sono infatti la tipologia di viaggio più citata (43%) per le vacanze di primavera, seguiti dalle località balneari (18%) e dai piccoli borghi dell’entroterra (14%). (segue)