Torino, Cgil-Cisl-Uil: no a tagli agevolazioni per Tari

Sindacati incontreranno sindaca Appendino il 28 marzo

MAR 22, 2017 -

Torino, 22 mar. (askanews) – Cgil, Cisl e Uil hanno espresso “preoccupazione rispetto alle possibili eliminazioni a Torino delle agevolazioni concordate negli anni precedenti su tasse e tariffe, in particolare sulla Tari” e incontreranno la sindaca del capoluogo piemontese, Chiara Appendino, il prossimo 28 marzo.

A seconda dell’esito che avrà questo incontro i sindacati hanno fatto sapere che “decideranno le iniziative da assumere”.

I sindacati hanno ricordato che le agevolazioni sulle tasse, negli anni della crisi hanno consentito “di alleviare le difficoltà dei cittadini più poveri, dei lavoratori dipendenti, deipensionati, dei disoccupati e dei precari”.

Preoccupazione è stata espressa da Cgil, Cisl e Uil “anche per i provvedimenti, relativi al personale del Comune, che vanno dai tagli al welfare aziendale, alla mancata chiarezza sulla riorganizzazione, fino all’assenza di un piano di assunzioni”.

“Nel corso degli anni, il Comune di Torino ha dovuto affrontare pesanti tagli di trasferimenti, con conseguenti riduzioni di risorse, ma, nel confronto con le Organizzazioni Sindacali, si sono scelte alcune priorità da salvaguardare, quali il livello di welfare e il sistema educativo, recuperando le risorse necessarie ad evitare l’aumento delle diseguaglianze, utilizzando anche lo strumento della modulazione delle tasse, tariffe e delle agevolazioni” hanno ricordato i sindacati auspicando: “che queste priorità siano condivise anche dall’attuale amministrazione”.

“Lo verificheremo martedì 28 marzo, quando si svolgerà l’incontro con la Sindaca, richiesto da Cgil, Cisl e Uil di Torino. Ci auguriamo che possa avviarsi un vero e proficuo confronto di merito e che non si tratti soltanto della comunicazione di decisioni già prese” hanno concluso i sindacati.