Mosca, 17 mar. (askanews) – Resta il primato italiano delle calzature in Russia sulla fascia medio alta. Dal 21 al 24 marzo, Assocalzaturifici, con il supporto dell’Agenzia ICE, organizza il padiglione italiano alla 47esima edizione della fiera OBUV MIR KOZHI 2017 di Mosca, manifestazione di riferimento per il settore calzature e pelletteria di livello medio-alto e alto in Russia.
Ogni anno ciascuna delle due edizioni della rassegna, quella primaverile di marzo e quella autunnale di ottobre, registra una importante presenza italiana: alla prossima edizione le nostre imprese saranno 129 (il 65% del totale) ed occuperanno una superficie di 3.250 mq, pari al 72% dell’area complessiva della fiera. Oltre a quelle italiane e locali, saranno presenti aziende provenienti da Francia, Spagna, Turchia, Portogallo, Bielorussia, Finlandia, un’area complessiva di 4.500 mq.
Per dare maggiore supporto alle imprese italiane partecipanti Ice ha organizzato e confermato azioni collaterali. Una missione di 26 operatori specializzati, provenienti da numerose citta’ russe e bielorusse (Nizhniy Novgorod, Ulan-Ude, Novokuznetsk, Dmitrov, Murmansk, Perm, Ulyanovsk, Komsomolsk-na-Amure, Pyatigorsk, Birobizdhan, Ekaterinburg, Samara, Irkutsk, Omsk, San Pietroburgo, Syktyvkar, Kaliningrad, Krasnodar, Chita, Stavropol e dalla Bielorussia (Minsk). I delegati visiteranno le aziende italiane, accompagnati dal nostro personale nei giorni della fiera; la realizzazione, in collaborazione con Assocalzaturifici, di un’area Lounge Made in Italy all’interno del Padiglione 7, Hall 5, spazio riservato all’accoglienza dei buyer in visita alla rassegna per favorire le attivita’ di networking con gli espositori italiani. All’interno della stessa area e’ disponibile anche il Desk assistenza Agenzia Ice e Assocalzaturifici per fornire informazioni alle aziende espositrici e ai buyer russi.
I dati delle Dogane russe disponibili fino a dicembre 2016 evidenziano che le esportazioni mondiali di calzature e pelletteria verso la Russia sono state rispettivamente di 2,12 miliardi di Euro e 555,12 milioni di euro, aumentando dello 0,04% e diminuendo del 4,96% rispetto all’anno precedente.