Eni nel 2016 riduce perdita a – 1,464 mld, IV trim. utile 340 mln

Rispetto alla perdita di 8,778 mld nel 2015

MAR 1, 2017 -

Londra, 1 mar. (askanews) – Eni chiude il 2016 con una decisa riduzione della perdita rispetto al 2015. Il rosso si porta a 1,464 mld rispetto alla perdita di 8,778 mld nel 2015. Nel quarto trimestre l’ultile netto è stato invece di 340 milioni.

L’utile netto adjusted del quarto trimestre pari è stato pari 0,46 miliardi sostenuto dalla robusta ripresa dell’E&P mentre quello dell’intero anno è stato pari a -0,34 miliardi.

Nel quarto trimestre 2016 il Gruppo è tornato in utile (su base adjusted) con 459 milioni dopo cinque trimestri penalizzati dal downturn petrolifero. Rispetto al quarto trimestre 2015 che chiudeva con la perdita netta adjusted di 301 milioni (su base standalone), il miglioramento è di 760 milioni.

Il flusso di cassa operativo del 2016, normalizzato ad anno intero, è stato pari a 8,3 miliardi in grado di finanziare il 95% dei capex in uno scenario Brent a 44 dollari al barile, spiega Eni. Sono migliorate le prospettive di crescita organica della produzione per i prossimi quattro anni pur avendo ridotto del 19% i capex 2016 rispetto al 2015.

L’ultile operativo adjusted dell’anno è stato pari a 2,32 miliardi, in flessione di 2,17 miliardi (-48%) dovuti principalmente allo scenario, cioè al calo del greggio, (-3,3 miliardi) e alla Val d’Agri. I minori costi e le azioni di efficienza e di sviluppo messe in atto per contrastare lo scenario hanno portato un beneficio di 1,7 miliardi.

L’indebitamento finanziario netto è stato di 14,8 miliardi per un corrispondente leverage di 0,28.