Roma, 1 mar. (askanews) – “Agricoltura 4.0 – Braccia rubate all’innovazione”. Un titolo ad effetto per un tema di grandissima attualità, come quello della space economy applicata all’industria agricola. A discuterne, in un evento promosso dalla rivista Formiche e moderato da Paolo Messa, Roberto Moncalvo, presidente Coldiretti, Raffaelle Borriello, direttore generale Ismea, Luigi Pasquali, direttore Settore Spazio Leonardo e amministratore Delegato Telespazio, e Michele Ziosi, direttore relazioni istituzionali di CNH Industrial. Una iniziativa che ha rappresentato l’occasione per analizzare l’importanza delle tecnologie spaziali e delle innovazioni digitali che stanno dando nuovo slancio all’agricoltura, un settore così rilevante per il nostro Paese.
Quelle spaziali, ha sottolineato in particolare Moncalvo, sono tecnologie “portatrici di democrazia nella filiera agricola, e l’agricoltura di precisione in questo senso è vicina alle peculiarità dell’agricoltura italiana che ha spazi specifici ridotti”. Per quanto riguarda l’industria spaziale, l’Ad di Telespazio, Pasquali, ha ricordato, in una visione invece globale, come “viviamo un’epoca in cui la tecnologia spaziale si inserisce fortemente nella trasformazione digitale, servendo una serie di sfide anche nel campo dell’agricoltura, per aumentare la produzione mantenendo la qualità e preservando rispetto al passato l’ambiente. Infine il dg Ismea, Borriello, ha segnalato come proprio “agricoltura e innovazione rappresentino il nuovo binomio di modernità”, annunciando lo stato di avanzamento positivo della partnership con Bonifiche Ferraresi “per la definizione di un progetto di agricoltura di precisione aperto a tutta l’agricoltura italiana”.