De Luca, Industria 4.0? Non porterà ad aumento occupazione

"drammatica emergenza sociale può diventare crisi politica"

FEB 28, 2017 -

Napoli, 28 feb. (askanews) – In controtendenza rispetto agli elogi che da ogni dove piovono nei confronti dell’innovazione tecnologica arrivata a quella che viene definita 4.0, Vincenzo De Luca lancia l’allarme sugli effetti concreti che si ripercuoteranno in tema di occupazione. In occasione del convegno sul tema – svoltosi oggi al Polo universitario della Federico II di San Giovanni, nell’ex stabilimento Cirio, per il centenario dell’Unione Industriali di Napoli – il presidente della Campania mette in guardia: “Attenti, per attuare l’ industria 4.O ci vorranno 6-7 anni. Non pensate che porterà ad un aumento dell’occupazione. Anzi, ci sarà un restringimento”.

Per De Luca ci si deve preoccupare piuttosto del fenomeno di “massa sociale drammatica che, se non verrà governata, diventerà crisi politica”. La regione che governa è esempio di questo fenomeno: “In Campania nel 2017 ben 200mila persone perderanno gli ammortizzatori sociali. C’è un punto critico che diventa crisi democratica”. Di qui il rilancio della proposta, già reiterata, di un piano di un piano di 200 mila assunzioni di giovani del Mezzogiorno nella PA. Assunzioni, precisa che “non devono gonfiare la pubblica amministrazione, ma devono innovare, fare da ricambio”. Agli imprenditori De Luca lancia un messaggio che più chiaro non può essere: “Io vi dico: arricchitevi! Perché se voi ci arricchite, può migliorare la condizione sociale del territorio”