Carige: piano prevede aumento 450 mln, chiude altre 90 filiali

Deconsolida ramo d'azienda comprensivo del portafoglio sofferenze

FEB 28, 2017 -

Milano, 28 feb. (askanews) – L’aggiornamento del piano strategico 2016-2020 di Banca Carige, che ha chiuso il 2016 con una perdita netta di 291,7 milioni, prevede un rafforzamento patrimoniale mediante aumento di capitale fino a 450 milioni, eventualmente accompagnato da un’azione di Lme (Liability Management Exercise), e un miglioramento dell’efficienza operativa che razionalizza la rete territoriale con la chiusura di ulteriori 90 filiali. Operazione quest’ultima che, unitamente all’esternalizzazione già prevista di alcune attività di back office e alla semplificazione delle strutture organizzative centrali, consentirà la riduzione di ulteriori 155 risorse.

Sul fronte degli Npl, è previsto il deconsolidamento del ramo d’azienda comprensivo del portafoglio sofferenze mediante scissione a favore di un veicolo di gestione che preserverà in capo agli azionisti della banca i benefici derivanti dalla ottimizzazione del recupero dei crediti trasferiti. Contestualmente, sulla base delle ipotesi connesse alla evoluzione delle esposizioni creditizie, verrà adeguato il livello di copertura delle altre categorie di credito deteriorato, anche considerando le indicazioni della Bce.