Rapporto Clusit 2017: i 10 attacchi informatici “top” del 2016

Per la prima volta anche un incidente avvenuto in Italia

FEB 22, 2017 -

Roma, 22 feb. (askanews) – Sono dieci gli attacchi informatici rappresentativi del 2016, selezionati “non tanto per la loro gravità in termini assoluti (per quanto alcuni siano stati particolarmente gravi), quanto piuttosto per rappresentare la varietà di situazioni che si stanno verificando”.

A raccoglierli è il Rapporto Clusit 2017 sulla sicurezza Ict in Italia realizzato dall’Associazione italiana per la sicurezza informatica. Alcuni dei dati del nuovo studio sono stati illustrati oggi a Milano in anteprima. L’edizione integrale del report sarà invece presentata al pubblico il 14 marzo in apertura di Security Summit.

Per la prima volta in questa ‘classifica’ rientra anche un incidente avvenuto nel nostro Paese: l’attacco di matrice state-sponsored (forse originato dalla Russia), subito dalla Farnesina nella primavera 2016, che avrebbe provocato la compromissione di alcuni sistemi non classificati.

L’ELENCO DEGLI ATTACCHI

Il primo, si legge nel report, ha riguardato l’Hollywood Presbyterian Medical Center. “L’offensiva basata su ransomware ha costretto l’ospedale, a fronte del blocco del sistema informativo e quindi delle attività cliniche, causato dalla cifratura dei propri dati (strutturati e non strutturati), a pagare un riscatto di 17mila dollari per ottenere dai criminali la chiave di decifratura. Attacchi simili contro infrastrutture ospedaliere si sono verificati frequentemente nel 2016, sia in Usa sia altrove, considerato che dal punto di vista degli attaccanti si tratta di strutture poco protette, facili da colpire ed allo stesso tempo critiche, propense a pagare cifre anche relativamente ingenti per ripristinare velocemente la propria operatività”.

(fonte: Cyber Affairs)(Segue)