Peugeot-Opel, Fiom: attenzione al centro motori diesel di Torino

Rischi su propulsori a gasolio, politica e istituzioni vigilino

FEB 15, 2017 -

Torino, 15 feb. (askanews) – Attenzione da parte di politica e istituzioni alla sorte del centro Gm sui motori diesel di Torino. E’ quanto chiede la fiom di Torino alla luce delle ipotesi che il gruppo francese Psa possa rilevare le attività europee di Gm. “A Torino è presente un importante centro di ricerca di Gm, che occupa oltre 600 tecnici e ingegneri, e che si occupa in modo particolare a livello mondo delle sviluppo dei motori diesel per tutto il Gruppo – osserva Federico Bellono. Segretario torinese della Fiom – . Chiediamo – dichiara il sindacalista – oltre ad un confronto con l’azienda, un’attenzione anche da parte della politica e delle istituzioni verso una realtà di assoluta eccellenza, per salvaguardarne il futuro, sia di fronte ad possibili assetti futuri diversi da quelli attuali, e anche a fronte di un’evoluzione tecnologica e produttiva che vede l’utilizzo dei propulsori alimentati a gasolio decisamente più incerta rispetto al passato”.