Industria metalmeccanica, in Lombardia cassa integrazione -49%

Rapporto Fim Cisl su secondo semestre 2016, licenziamenti in calo

FEB 8, 2017 -

Milano, 8 feb. (askanews) – In Lombardia diminuisce del 49% il ricorso alla cassa integrazione, ma l’industria della regione ancora in difficoltà: nel secondo semestre 2016 sono state 612 le aziende colpite dalla crisi contro le 1.056 nel semestre precedente e 20.721 i lavoratori contro 33.914. E’ quanto emerge dal 42esimo rapporto congiunturale presentato a Milano dalla Fim Cisl Lombardia, che ogni 6 mesi rileva i dati nelle circa 7.000 aziende che impiegano oltre 550.000 lavoratori della regione.

Nel secondo semestre 2016 l’utilizzo della cassa integrazione ordinaria ha coinvolto 441 aziende (865 nel semestre precedente) e 13.178 lavoratori (24.663 nel semestre precedente). Diminuisce del 20% circa anche la cassa integrazione straordinaria con 110 aziende (139 aziende le precedenti) e 5.642 lavoratori coinvolti (6.771 nel semestre precedente). Resta alto il numero dei licenziamenti, anche se in calo rispetto a giugno 2016, che si attesta a quota 1.901 e si aggiunge alle migliaia dei semestri precedenti, facendo chiudere il 2016 con 4.381 lavoratori collocati in mobilità.

(segue)

.