Perché Boeri (Inps) attacca il governo sulle pensioni

L'economista contro al legge di bilancio

GEN 23, 2017 -

Milano, 23 gen. (askanews) – “Questa è una manovra che fa aumentare in modo non irrilevante il debito pensionistico implicito e ogni manovra che lo fa scarica oneri sulle generazioni future”. Lo ha detto il presidente dell’Inps, Tito Boeri, a proposito degli interventi in materia pensionistica previsti dalla legge di bilancio.

“Il debito pensionistico implicito – ha spiegato – è l’insieme degli impegni presi dallo Stato nei confronti degli attuali contribuenti, degli attuali pensionati e anche dei contribuenti futuri. Se si dice quindi che il debito implicito è qualcosa che non ha valore si sta implicitamente dicendo che in futuro si taglieranno le pensioni”.

Secondo Boeri, intervenuto a Tuttopensioni 2017 del Sole 24 Ore, la manovra “va ad aumentare la spesa pensionistica aumentando la generosità di trattamenti a categorie che hanno già fruito di trattamenti più vantaggiosi in passato rispetto a chi li fruirà in futuro, parlo in particolare del metodo retributivo”. Il riferimento, ha sottolineato, è in particolare alla misura “più corposa”, quella che prevede la 14ma per le pensioni meno alte, sulla quale ha ribadito che andrebbe considerato l’Isee famigliare. L’economista si è invece detto favorevole al prolungamento dell’Ape sociale anche oltre al 2018.

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