Milano, 23 gen. (askanews) – Il Consiglio comunale di Milano ha approvato, con 29 voti favorevoli e 14 contrari, il nuovo patto parasociale tra il Comune di Milano e il Comune di Brescia in merito alla partecipazione detenuta in A2A Spa. Il via libera segue quello del 18 novembre 2016 da parte del Consiglio Comunale di Brescia. L’accordo, di durata triennale, prevede l’impegno dei due Comuni a mantenere sindacate e vincolate nel nuovo patto un numero di azioni complessivamente pari al 42% del capitale ordinario della società , apportate sempre in misura paritetica dai due Comuni.
Vengono così modificati parzialmente i contenuti del patto di sindacato stipulato il 30 dicembre 2013, rinnovato tacitamente sino al 31 dicembre 2019 (l’attuale patto). Restano confermati i principi e gli indirizzi già condivisi dai Comuni e riflessi nell’attuale patto volti, tra l’altro, a favorire lo sviluppo ed il rafforzamento della società capogruppo e delle sue controllate. Il Consiglio comunale di Milano ha fatto proprio l’impegno, contenuto nel piano triennale 2017-2019, di non procedere all’alienazione di alcuna delle quote di proprietà di Palazzo Marino.