Carife, First-Cisl: ok a accordo su esuberi, ora acquisizione

Intesa con sindacati approvata dall'assemblea dei lavoratori

GEN 4, 2017 -

Roma, 4 gen. (askanews) – L’assemblea dei lavoratori di Carife ha approvato l’accordo sugli esuberi, aprendo così la strada all’acquisizione della Cassa di risparmio di Ferrara da parte di un altro gruppo creditizio. Lo afferma Alessandro Spaggiari, che ha seguito la vertenza per conto della segreteria nazionale della First-Cisl. “Le legittime preoccupazioni emerse nel corso dell’assemblea – sottolinea Spaggiari – hanno tuttavia lasciato spazio alla maturità ancora una volta dimostrata dai lavoratori, riscontrabile nel voto favorevole espresso”.

L’intesa tra l’azienda e i sindacati, firmata il 31 dicembre, prevede 350 esuberi (su 850 dipendenti), “di cui solo poco più di 90 potranno, per ora, usufruire del fondo di solidarietà per l’accompagnamento alla pensione, mentre per tutti gli altri sarà possibile dimettersi volontariamente beneficiando di un congruo incentivo economico”.

“L’approvazione dell’accordo – aggiunge il sindacalista – apre la strada a una prospettiva di una probabile acquisizione, che allo stato rimane l’unica condizione possibile per garantire un futuro a Carife”.