Arexpo approva aumento di capitale, Mef primo azionista al 39%

Bonomi: passaggio che dimostra valore nazionale del progetto

NOV 30, 2016 -

Milano, 30 nov. (askanews) – L’assemblea dei soci di Arexpo ha approvato l’ingresso del ministero dell’Economia e delle Finanze nell’azionariato della Società, attraverso un aumento di capitale riservato di circa 50 milioni di euro, con una quota del 39%. Lo scrive la stessa società in una nota ufficiale.

A seguito di questa operazione il capitale sociale di Arexpo è così composto: Mef 39,28%; Regione Lombardia 21,05%, Comune di Milano 21,05%, Fondazione Fiera Milano 16,80%; Città Metropolitana di Milano 1,21%; Comune di Rho 0,61%. Per le decisioni di particolare rilevanza dovrà esserci un ‘quorum’ pari al 71% del capitale sociale.

Il Mef ha indicato come consiglieri di amministrazione di Arexpo Marco Simoni e Ada Lucia De Cesaris che si aggiungono a Giovanni Azzone (presidente), Giuseppe Bonomi (amministratore delegato) e Chiara Della Penna (consigliere).

Tutti gli azionisti hanno poi condiviso gli obiettivi della Società stabiliti nelle Linee Guida del Piano Strategico di Sviluppo e Valorizzazione di Arexpo, approvato dal Cda nel mese di settembre, che pone al centro dell’attività di Arexpo la creazione di un grande Parco della Scienza, del Sapere e dell’Innovazione nell’area che ha ospitato l’Esposizione Universale Expo Milano 2015.

“L’ingresso del Ministero dell’Economia e delle Finanze nell’azionariato di Arexpo con una quota di maggioranza relativa – ha commentato l’amministratore delegato di Arexpo Giuseppe Bonomi – è un passo importante nel percorso che stiamo compiendo da quando, pochi mesi fa, è iniziata la nuova ‘mission’ della Società. Viene così ribadito il valore strategico nazionale del progetto della creazione di un Parco della Scienza, del Sapere e dell’Innovazione, così come è stato definito dalle Linee Guida approvate dal Cda e presentate a tutti i soggetti del nostro territorio. Il prossimo passaggio sarà la pubblicazione del bando per il Masterplan e il Piano Industriale dell’ex area Expo che avverrà entro Natale”.