Piazza Affari migliore in Europa, gran rimbalzo di Mps (+17,46%)

Settore bancario recupera posizioni, mercato vede supporto Bce

NOV 29, 2016 -

Roma, 29 nov. (askanews) – Piazza Affari archivia la seduta con un rialzo dell’indice Ftse Mib pari a 2,13%, recuperando di fatto quanto perso ieri e risultando la migliore Borsa azionaria europea.

La giornata è stata caratterizzata dal robusto recupero del settore bancario favorito dalla ricoperture tecniche e da indiscrezioni che danno la Bce pronta ad intervenire in caso l’esito del referendum sulla riforma costituzionale dovesse alimentare situazioni di stress sul mercato dei titoli pubblici dell’Eurozona, in particolare per contrastare indesiderati allargamenti degli spread.

Tra le banche gran balzo di Mps +17,46% dopo due sedute nelle quali il titolo aveva lasciato sul terreno circa il 27%.

Sempre dal lato Mps, più bilanciato il rapporto domanda e offerta sul bond subordinato della banca senese 2008-18, in mano in gran parte alla clientela retail. Il bond in questione è oggetto dell’offerta di conversione in azioni Mps. Oggi ha chiuso con ultimo contratto a 62,75% (-0,3%), scambi pari a un valore nominale di 3,7 milioni di euro. Dal lancio dell’offerta sulla piattaforma DDT è passato circa il 5% dell’intera emissione ma, rispetto ai giorni scorsi, non si sono manifestati i vuoti domanda che avevano fatto scendere il prezzo fino a 58,5 contro un valore di conversione pari a 100. Segno che sei piccoli vendono, ora con minore intensità di prima, qualcun altro compra, forse anche per convertire.

Dietro Mps, bene anche le altre banche, i migliori spunti per Ubi +5,71%, Bper +4,62% e Mediobanca +4,57%.

Dal lato dei ribassi, marginali correzione per Tenaris -1,74% e Saipem -0,87%, titoli legati all’energia e condizionati dalla fitta nebbia che circonda il meeting dell’Opec chiamato a tagliare la produzione giornaliera di petrolio per sostenerne le quotazioni.