SAVEtheWATER-Kitotex: accordo Canepa e Candiani Denim

Presto i 2/3 del denim italiano realizzati col nuovo procedimento

NOV 24, 2016 -

Milano, 24 nov. (askanews) – Accordo tra il Gruppo Canepa e Candiani Denim, il più importante produttore italiano di Denim, per l’utilizzo su licenza del brevetto internazionale SAVEtheWATER-Kitotex di Caneapa.

L’intesa conferma l’impegno di Candiani Denim per uno sviluppo industriale sostenibile, colonna portante, ragione stessa dell’azienda che ha sede nel Parco del Ticino e che viene già oggi definita “The Greenest Mill in the Blue World”. Il brevetto messo a dispozione da Canepa, è stato infatti perseguito dopo una ricerca con il dipartimento CanepaEvolution, in collaborazione con il CNR-ISMAC di Biella, e ha permesso l’impiego nella lavorazione dei tessuti del Chitosano -una sostanza di origine naturale, atossica, biocompatibile e biodegradabile, ottenuta dalla chitina contenuta nello scheletro esterno dei crostacei- e un conseguente procedimento di lavorazione ad altissima efficienza ambientale.

Come certificato da Bureau Veritas e dall’Associazione Tessile e Salute, emanazione del Ministero della Salute, l’innovativo procedimento consente di ridurre i consumi fino al 90% di acqua e al 60% di energia elettrica, oltre alla non immissione di CO2 e alla totale eliminazione dell’alcool polivinilico (PVA), sostanza definibile come plastica disciolta, quindi invisibile, che ogni giorno inesorabilmente si accumula e viene dispersa nell’ambiente marino e tutt’ora ampiamente utilizzata nel comparto tessile a livello mondiale.

Candiani Denim, insieme a Italdenim, azienda italiana con cui condivide l’utilizzo di questo brevetto d’avanguardia, rappresenta circa i 2/3 della produzione di Denim Made in Italy.

L’adozione di questo procedimento da parte di un’azienda delle dimensioni di Candiani Denim, come Canepa particolarmente attenta al rispetto dell’ambiente, porta ad un livello di scala significativo l’impatto industriale del brevetto SAVEtheWATER.

“Queste intese, al di là della loro importanza commerciale e industriale – commenta Elisabetta Canepa, presidente del Gruppo Canepa – sono anche un gratificante riconoscimento del nostro impegno pionieristico a sostegno di un’industria sempre più rispettosa dell’ambiente e della salute dei consumatori. Ne fanno conferma i dati comunicatici da Italdenim che, grazie all’utilizzo del nostro brevetto, ha conseguito su base annua rilevanti risparmi, ad esempio: acqua calda: 60 milioni di litri; alcool polivinilico (PVA): circa 60 tonnellate; fissatori e simili: circa 40 tonnellate. Sono certa che, per il peso e l’autorevolezza che Candiani Denim e Italdenim hanno nel loro settore, la sensibilità e l’impegno eco-sostenibile dell’intero mondo del fashion Made in Italy troverà un significativo impulso”.

Alberto Candiani, Global Manager di Candiani Denim, conferma che: “L’applicazione del Chitosano si è dimostrata complementare ad alcune esclusive tecnologie di tintura e finissaggio che abbiamo sviluppato negli ultimi anni e grazie a queste combinazioni innovative possiamo creare un Denim 2.0 dove il rivoluzionario e necessario risparmio di acqua e di energia accompagna lo sviluppo di tessuti dall’aspetto sofisticato, colori più ricchi e brillanti, conferendo un’incredibile versatilità degli stessi ai successivi trattamenti su capo, quali i più efficaci e “puliti” eseguiti con laser e ozono, per completare l’efficienza dell’intero processo”.

(nella foto: Elisabetta Canepa)