Start Up, da Vicenza brevetto anti incendio elettrodomestici

L'impresa fondata da un manager, un perito e un matematico

NOV 2, 2016 -

Roma, 2 nov. (askanews) – In Italia oltre 11mila roghi all’anno causati da malfunzionamento degli elettrodomestici o dei quadri elettrici. Da Vicenza arriva una possibile soluzione: Everet Duklair, una start up creata da un manager, un perito e un matematico lancia FireDominator, il sistema antincendio per elettrodomestici e quadri elettrici. Il sistema, coperto da un doppio brevetto (e a breve ne arriveranno altri) per spegnere sul nascere gli incendi che possono sorgere dall’interno dei dispositivi elettrici. Una delle tipologie della linea FireDominator si rivolge ai produttori del mercato dell’elettrodomestico, un settore che nell’Unione europea contribuisce al Pil per circa 54 miliardi di euro, conta 210mila occupati diretti e investe ogni anno in ricerca e sviluppo 1,5 miliardi di euro (dati Ceced Europa). In Italia il comparto elettrodomestici è tornato a crescere nel 2015 segnando, dopo anni di crisi, un +5% nelle vendite rispetto al 2014.

Gli incendi causati dagli elettrodomestici di solito non fanno notizia, ma sono migliaia ogni anno. Nel 2014 in Italia la prima causa accertata di incendio è costituita dalle “cause elettriche in genere”, ovvero impianti elettrici difettosi, cortocircuiti, blackout: queste cause sono all’origine del 27% degli incendi sulle cause accertate nell’anno 2014. In numeri assoluti hanno causato almeno 11.318 incendi, come indicato dall’Annuario statistico del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco 2014, il più recente dato ufficiale disponibile.

Negli Stati Uniti nel 2011 sono stati stimati in almeno 16.400 gli incendi per cause elettriche – calcolando solamente aziende, edifici commerciali ed edifici pubblici – che hanno provocato danni per 501 milioni di dollari. Fra il 2007 e il 2011 il 6% degli incendi per cause elettriche ha coinvolto lavatrici e asciugatrici, un altro 6% ventilatori, il 4% condizionatori e la medesima percentuale stufe elettriche, mentre il 48% si è verificato in impianti elettrici o di illuminazione.

Everet Duklair, società fondata dai tre vicentini, iscritta al registro delle startup innovative e incubata in AREA Science Park a Trieste, che detiene i brevetti alla base del funzionamento. «Crediamo che la tecnologia debba essere orientata al benessere ed alla sicurezza dell’uomo a costi accessibili a tutti – spiegano -. FireDominator è solo il primo prodotto di una serie di dispositivi che verranno realizzati nel campo della prevenzione degli incendi». Infatti i dispositivi hanno costi sensibilmente più contenuti di altri sistemi attualmente in commercio e sono in grado di circoscrivere i danni di un incendio al solo componente che lo innesca.

Il dispositivo si applica su componenti elettrici per quadri industriali e civili ed elettrodomestici. Grazie alle sue caratteristiche chimico-fisiche, il dispositivo interviene direttamente all’origine del focolaio, ed è attualmente disponibile in due diverse tipologie, mentre altre sono allo studio. FireDominator Compact avvolge in modo aderente il connettore volante, le zone di passaggio dei cavi non sono stagne ed è possibile un minimo di circolo d’aria per smaltimento di eventuali mediocri riscaldamenti. All’insorgere del corto circuito, la scintilla non fa in tempo a propagarsi perché il materiale brevettato che lo avvolge si attiva in presenza di calore eccessivo proteggendo il contenitore dall’incendio e spegnendolo nell’arco massimo di 15 minuti, anche nel caso in cui l’innesco rimanga attivo.

FireDominator Case si applica nei componenti dove sia necessaria una ventilazione. È un dispositivo dotato di piccole aperture che si chiudono automaticamente all’aumento della temperatura, causata dal principio di incendio, bloccando il circolo d’aria. In questo modo, con l’azione combinata del materiale sviluppato da Everet Duklair e la mancanza d’ossigeno, si salvano l’elettrodomestico o il quadro elettrico e si scongiura il propagarsi dell’incendio. Esteriormente ha l’aspetto di un contenitore elettrico standard, ma contiene due “segreti”, due sistemi brevettati: il primo è il già sopracitato materiale e il secondo è un’apertura garantisce il circolo d’aria, ma che all’aumento eccessivo della temperatura si chiude autonomamente bloccando il flusso d’aria.