Contratti, Camusso: proporremo a Cisl e Uil avvio mobilitazione

"Tendenza diffusa imprenditori a voler abbassare salari"

OTT 18, 2016 -

Roma, 18 ott. (askanews) – “Pensiamo di proporre a Cisl e Uil l’avvio di una mobilitazione per sostenere il rinnovo dei contratti pubblici e sbloccare quelli privati in attesa di essere rinnovati”. Lo ha annunciato la leader della Cgil, Susanna Camusso, a margine della presentazione di un rapporto sull’alternanza scuola-lavoro e al termine di una riunione con i segretari generali delle categorie.

Camusso ha sottolineato che ci sono “molti lavoratori in attesa” di rinnovo del contratto, circa 6-7 milioni. “La mobilitazione – ha precisato può significare tante cose, anche una grande manifestazione nazionale di tutte le categorie”.

Il numero uno della Cgil ha espresso “preoccupazione” per le molte vertenze ancora aperte, sia nel pubblico impiego che nel settore privato. “Non c’è un avanzamento nei confronti – ha aggiunto – c’è una tendenza diffusa degli imprenditori a dire ce non vogliono erogare aumenti retributivi, inventandosi modelli contrattuali per abbassare i salari. Per questa ragione manteniamo un punto di coordinamento sia in Cgil che con gli altri sindacati”.

A chi le chiedeva se le vertenze aperte nel settore privato potessero in qualche modo rallentare la discussione con Confindustria sulle nuove relazioni industriali, Camusso ha così risposto: “L’atteggiamento di Confindustria è di rinviare, in attesa di capire cosa fa Federmeccanica. Per noi invece la discussione va aperta. Da parte delle imprese vedo poi tanti toni entusiasti sulla legge di bilancio, ma c’è uno schiaffo a tutte le parti sociali in quanto il tema degli ammortizzatori non è nemmeno menzionato”.